Spesso all’interno delle uova crude notiamo un filamento bianco, di che cosa si tratta? Ma soprattutto è commestibile o dobbiamo buttarle?
Oggi sveliamo il mistero relativo a questo stranissimo elemento che in realtà è molto frequente in questi alimenti.
L’importanza delle uova
Nella dieta di ognuno di noi, le uova non dovrebbero mai mancare. Lo dicono gli esperti e ormai tutti lo sanno, perché ci si informa abbondantemente online circa le diete che fanno più bene all’organismo, alla perdita di peso o anche solo a tonificare i muscoli. Tutte contengono le uova, specialmente in quest’ultimo caso, infatti l’albume è la bevanda preferita dagli sportivi prima di iniziare la giornata.
Sono economiche, gustose, salutari e versatili, si possono consumare infatti in decine di modi e sono fondamentali in una grande varietà di ricette. Le uova sono un alimento completo dal punto di vista nutrizionale, infatti contengono tanti amminoacidi essenziali e proteine che migliorano la salute delle ossa. Poi come già detto, rafforzano la muscolatura e favoriscono la perdita dei chili in eccesso.
Il tuorlo contiene due antiossidanti per il benessere degli occhi, ovvero la zeaxantina e la luteina. Troviamo poi vitamina A e la colina, per lo sviluppo del cervello e la protezione del sistema nervoso. Quindi, riassumendo, le uova sono un alimento completo e salutare che si presta a mille modalità di utilizzo in cucina, ma ti è mai capitato di notare al suo interno un filamento bianco?
Cosa è il filamento bianco nelle uova crude
Rompendo le uova è possibile notare spesso un filamento bianco e questo segnale è sinonimo di qualità. Quindi, l’uovo in questione può essere consumato in sicurezza.
Si tratta della calaza e da questa si può valutare la qualità dell’ingrediente. È composta da proteine e ha un ruolo molto importante, ovvero quello di legare fra loro il tuorlo e l’albume e garantire che il primo resti al centro del secondo.
Molti credono che sia il cordone ombelicale, invece è una struttura proteica che collega l’interno fra le varie parti che lo compongono ma anche al guscio. Se la calaza è evidente significa che l’uovo è fresco, se invece non è visibile significa che è un po’ più datato ed è consigliabile consumarlo solo dopo averlo bollito.
Questo è un metodo infallibile per verificare la freschezza delle uova, se invece non intendi romperle, un altro è quello del bicchiere. Va riempito con acqua fredda e poi possiamo posizionare all’interno l’uovo: se fresco scenderà sul fondo, se invece non lo è galleggerà. Puoi stare sicuro nel mangiare l’uovo anche in altre condizioni, oltre al filamento di cui abbiamo parlato, ad esempio se noti delle macchie rosso sangue: in questo caso semplicemente si è rotto un capillare mentre l’uovo si stava formando, quindi nulla di preoccupante.