La sterlina con la Regina Vittoria fa parte della serie delle sovrane ed esiste una versione aurea, coniata in onore del regnante di un determinato periodo.
Nata nel 1489 durante il regno di Re Enrico VII, questa moneta è stata definita Sovrana perché rappresenta appunto il Re nella parte anteriore ma anche per il materiale, ovvero oro massiccio. Questo sottolineava la sovranità rispetto alle altre valute che esistevano all’epoca ma quello che tutti gli appassionati vorrebbero sapere a questo punto è il valore di questo pezzo storico.
La moneta di cui parliamo oggi è molto ricercata e rara dai collezionisti e amanti di numismatica. Fra l’altro è anche molto bella esteticamente. Si tratta di una sterlina che rappresenta sulla parte anteriore della prima versione coniata, Re Enrico VII seduto sul suo trono. Nella parte posteriore invece c’è lo stemma della famiglia reale dei Tudor.
Negli anni , come spesso avviene, la moneta è mutata e sicuramente quella più interessante è la sterlina del 1817 in cui l’incisore italiano Benedetto Pistrucci cambiò il retro in maniera radicale.
Tolto lo stemma reale arrivò San Giorgio a cavallo, raffigurato nella sua celeberrima impresa di uccisione del drago. Questa immagine della facciata posteriore è arrivata fino ai giorni nostri come retro ufficiale della moneta conosciuta come la Sovrana.
Sulla parte anteriore man mano l’immagine è cambiata, raffigurando i vari regnanti che si sono intervallati. Ognuno veniva ritratto in più vesti ma oggi ci soffermiamo su quella dedicata alla Regina Vittoria.
La moneta in onore della Regina Vittoria ebbe diverse raffigurazioni della sovrana, fra cui quella bellissima e molto significativa in cui è incoronata. Altre molto belle sono quella in onore del Giubileo e una versione nota come la “Testa velata”.
Si capisce facilmente che il valore di questi pezzi ormai da collezione è molto alto e non solo perché sono realizzati totalmente in oro ma anche per l’importante significato storico che racchiudono.
A seconda dei diversi eventi queste serie sono state coniate in più esemplari e si prestano tutte a essere oggetto del desiderio dei collezionisti di tutto il mondo. Il loro valore parte dai 400 euro ma può oltrepassare i 1.000 euro.
In conclusione dell’articolo vogliamo anche citare la moneta dedicata alla sovrana scomparsa relativamente da poco tempo, Elisabetta II. La moneta in suo onore è composta di alcuni pezzi che vengono identificati con dettagli particolari come il fiocco sui capelli, l’aspetto esteriore nelle diverse fasi della sua vita o il diadema che portava in testa.
Se siete i possessori di pezzi del genere, avete due scelte: guadagnarci o esporle in casa come testimonianze di storia uniche e di prestigio.
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