Fra i vari rincari a cui stiamo assistendo, sicuramente quello dei carburanti è uno dei più fastidiosi e consistente in Italia ma arrivano in aiuto i bonus.
Il governo sta cercando di aiutare la popolazione attraverso vari incentivi che vanno un po’ ad appianare i disagi non solo in questo senso ma anche per il caro bollette.
L’inflazione in aumento, arrivano i bonus
L’inflazione continua a pesare sui bilanci familiari degli italiani e in questi mesi stiamo assistendo a rialzi dei prezzi importanti, specialmente per le spese a cui davvero non possiamo rinunciare. Ad esempio, c’è il caro spesa che agisce negativamente perché porta le famiglie a spendere di meno nei supermercati e comprare solo l’essenziale mentre fino a un po’ di tempo fa il carrello era molto più pieno.
Ancora, anche le bollette si sono appesantite ma soprattutto ci soffermiamo in questo articolo su uno dei peggiori rincari del momento, che proprio sembra non voler arrestare la sua corsa e ogni giorno gli automobilisti hanno paura a fare rifornimento. Parliamo dell’aumento dei prezzi del carburante.
Il governo non può molto contro l’aumento dei prezzi delle materie prime però sta cercando di aiutare come può gli italiani tramite diversi bonus. Oggi è arrivato in Cdm un decreto legge che proroga gli aiuti sulle bollette dell’energia e amplia la social card introdotta poco fa, fra tante polemiche.
La dote per ammortizzare le spese sui carburanti è di 100 milioni di euro.
Fino a pochi giorni fa sembrava sfumato il rinnovo del credito di imposta del 12% sulle spese del gasolio degli autotrasportatori, ma anche qui potrebbero esserci novità in arrivo, così come su altri fronti come sul Fondo prima casa.
Bonus carburanti
Ma concentriamoci all’argomento titolato nell’articolo di oggi, ovvero il bonus per i carburanti. Gli automobilisti possono sorridere, infatti è previsto un bonus di 80 euro per ogni nucleo familiare.
Inizialmente si parlava di un aiuto di 150 euro, ampliando la platea della card “Dedicata a te”, includendo famiglie fino a un Isee di 15mila euro. Invece per problemi di copertura questa idea è sfumata, però comunque un aiuto verrà dato, anche se meno consistente.
Chi può richiedere il bonus carburanti? Sono due le categorie di beneficiari: i nuclei familiari con un Isee inferiore al valore che abbiamo appena citato e i pensionati con assegno lordo inferiore o uguale a 18mila euro l’anno. Si può poi procedere a presentare i documenti necessari alla banca o in ufficio postale per richiedere le agevolazioni, che ricordiamo, sono indicate solo a chi possiede la social card. L’importo verrà caricato su quest’ultima.
Questa misura aiuterà i cittadini più vulnerabili alle prese con il costante aumento dei prezzi a livello nazionale quando ci si reca al distributore. Si tratta di un’iniziativa importante che si aggiunge sulle altre per contrastare il caro vita dovuto alla crisi energetica e globale, nonché – nel caso dei carburanti – anche alle accise.